L’ultima inutile partita del campionato del Modena è già, paradossalmente, rivolta al futuro. La conferma o no di Paolo Mandelli e di molti giocatori non dipende certo dal match di stasera al “Braglia” contro il Cesena, ma indubbiamente finire la stagione con un risultato positivo, meglio una vittoria, potrebbe deporre a favore dello stesso tecnico e di gran parte della squadra, a prescindere dai contratti pluriennali o in scadenza.
Il tema più urgente sembra essere quello dell’allenatore, dopo la presa di posizione di ieri in conferenza stampa di Mandelli, che si è giustamente “sponsorizzato”, auspicando la conferma sulla panchina del Modena. Di fronte, stasera nel recupero della 34esima giornata, ci sarà il Cesena dell’ex Michele Mignani, al quale manca solo un punto per rintuzzare l’assalto del Bari (impegnato a Bolzano) e accedere matematicamente ai playoff.
Il pubblico di fede canarina si aspetta una ultima prova d’orgoglio da parte della squadra, per salutare decorosamente questo ennesimo campionato di transizione dei Gialli.
Mandelli ha annunciato che schiererà la formazione migliore, che dovrebbe essere la seguente: 3-4-2-1 con Gagno tra i pali, Dellavalle-Zaro-Cauz in difesa, Beyuku-Gerli-Santoro-Cotali a centrocampo, Palumbo e Caso trequartisti, Gliozzi (o Pedro Mendes) in attacco. Risponde il Cesena con un modulo speculare: 3-4-2-1 con Klinsmann in porta, Ciofi-Prestia-Mangraviti in difesa, Adamo-Calò-Saric-Celia in mezzo al campo, Berti-Bastoni sulla trequarti, alle spalle del bomber Shpendi.
Fischio d’inizio ore 20.30, arbitra il signor Marinelli di Tivoli.

MODENA-CESENA, ULTIMA PARTITA, PENSANDO GIA’ AL FUTURO
Il campionato di Serie B vivrà stasera l’ultima giornata, decisiva per molti verdetti, per i playoff e per la salvezza. Il Modena chiude contro il Cesena, in una partita nella quale vorrà almeno salutare in bellezza i propri tifosi.