L’ennesima rimonta, tre punti preziosissimi, il vantaggio in vetta che cresce, anche se solo per una notte. Contro l’Empoli, il Modena ha vissuto una serata vicina, molto vicina, alla perfezione: una vittoria ottenuta ribaltando il risultato contro un avversario più complicato di quel che dica la classifica, la solita autorità mostrata in campo nella ripresa, e una cornice di pubblico strepitosa, con i quasi 12.000 spettatori che rappresentano il nuovo record stagionale di presenze. Ingredienti che, dopo il triplice fischio, hanno trasformato il “Braglia” da campo di battaglia a fortino in festa, dopo l’ennesimo successo ottenuto sul campo, con Sottil mattatore assoluto nel chiamare il pubblico a raccolta durante e dopo la gara. Una gara che, nel primo tempo, dopo una fase di studio senza grosse emozioni, ha visto gli ospiti portarsi in vantaggio, in modo inatteso, al 21′, quando Ceesay approfitta di un errore difensivo e parte in contropiede, chiudendo con la conclusione sul secondo palo che batte Chichizola. Inizialmente il Modena subisce il colpo, vivendo un quarto d’ora di difficoltà, ma cresce nel finale e, in pieno recupero, guadagna un rigore per tocco di mano di Ghion sulla conclusione di Santoro: dopo una lunga revisione al VAR che conferma il fallo, Gliozzi può trasformare il quinto rigore del proprio campionato, spiazzando Fulignati, e fissando il punteggio sull’1-1 con cui si va a riposo.

La ripresa è, come d’abitudine, un monologo dei canarini, che sfiorano due volte il vantaggio con Gliozzi, prima sugli sviluppi di un corner, con Shpendi a murare la deviazione del 9 gialloblu, poi con una conclusione dal limite che esce di poco. Il 2-1 arriva al 67′, quando Tonoli si libera di Moruzzi su un traversone di Santoro dalla sinistra e devia di testa alle spalle di Fulignati, facendo esplodere il “Braglia”. Nel finale, l’ultima emozione vera è ancora a tinte gialloblu, con Magnino che pesca in area Mendes, la cui conclusione ravvicinata è leggermente centrale e trova i guantoni di Fulignati. Al triplice fischio può cominciare la festa dei canarini, che conquistano la sesta vittoria su nove gare disputate, volando momentaneamente a +5 sul Palermo ed a +7 sul terzo posto: nel mirino, adesso, c’è il derby di martedì con la Reggiana, l’ennesimo banco di prova per un Modena che sta dettando i ritmi del campionato e non sembra assolutamente volersi fermare.