Un mese, quattro gare che possono dire tanto sul prosieguo della stagione. Quello cominciato da pochi giorni è, per il Modena, un mese di Dicembre che assume un significato importante, per il campionato dei canarini, da tanti punti di vista, sia in campo che fuori. Da qui alla fine del 2025, i ragazzi di mister Andrea Sottil sono attesi da quattro sfide, di cui ben tre tra le mura amiche, ciascuna con le proprie insidie, tutte con i palio punti pesanti: il primo ostacolo è il Catanzaro, gara cui i Gialli arriveranno dopo tre partite senza vittorie, a digiuno di reti segnate da oltre 180’, e per la prima volta in stagione occupando una posizione diversa dal primo o dal secondo posto. Il match con i calabresi, per il Modena, guadagna dunque importanza sia per dare una risposta chiara, certa e definita alle prime difficoltà della stagione, ma anche per provare a convincersi davvero di essere una squadra che possa lottare fino a fine campionato per le posizioni importanti della classifica. Non solo il Catanzaro, però, nell’ultimo mese dell’anno: dopo la sfida con i giallorossi, infatti, i Gialli affronteranno la trasferta di La Spezia, contro una squadra in difficoltà ma che può far male a tutte le avversarie, per poi chiudere con il doppio big match interno con Venezia e Monza, gare decisamente complesse e che potranno rappresentare un altro punto di svolta dell’annata dei canarini.

Tre partite su quattro, dunque, si giocheranno nel fortino del “Braglia”, in cui il Modena ha costruito finora gran parte delle proprie fortune, avendo conquistato 17 punti sui 21 disponibili in sette gare giocate, con le sole Monza e Venezia ad aver fatto meglio. Dato casalingo che fa da contraltare a quello meno positivo relativo alle trasferte: lontano dalla Ghirlandina, infatti, i canarini hanno racimolato solo 9 punti in sette partite, non riuscendo a trovare alcun successo negli ultimi cinque match esterni. Luci e ombre, dunque, ma decisamente in linea con quanto stanno mettendo in mostra le rivali che, ad eccezione del Frosinone, faticano ad ottenere vittorie e punti in trasferta: ennesimo segno di una B equilibrata in cui alla fine saranno i dettagli, come sempre, a fare la differenza.