Nel video l’intervista a Valentina, residente
Siringhe sparse tra l’erba alta, resti di bivacchi improvvisati, escrementi, indumenti intimi, oggetti abbandonati di ogni sorta. Via Cuboni, strada cieca che si infila silenziosa dietro i binari della ferrovia, mostra senza filtri il volto del degrado urbano. A pochi passi dalle palazzine della Crocetta, quello che dovrebbe essere un quartiere residenziale è ormai diventato terra di nessuno. Nelle ultime ore, anche i Carabinieri hanno intensificato i pattugliamenti nella zona, tenendo sotto controllo la situazione con la prospettiva di un intervento concreto, dopo le numerose segnalazioni dei residenti, ormai esasperati da una quotidianità stravolta che li fa sentire insicuri perfino dietro casa. Una situazione non limitata solo al degrado, ma anche alla sicurezza, soprattutto a ridosso del sottopassaggio che collega viale Ciro Menotti. È lì che il figlio di Valentina è stato aggredito.