Il rallentamento dell’economia europea continua a influire anche su quella modenese centrata sull’export. Per il terzo mese consecutivo risulta in diminuzione l’andamento congiunturale delle previsioni occupazionali delle imprese territoriali. A dicembre si prevedono 3.710 assunzioni, con un calo del 23% rispetto a novembre, e anche il numero di imprese che dice di voler assumere scende proporzionalmente del 17,6%. Le quote di assunzioni per tipo di contratto vedono la maggior parte degli ingressi a tempo determinato, seguiti da quelli a tempo indeterminato e dall’apprendistato. I contratti di somministrazione diminuiscono la loro quota, mentre gli “altri contratti non dipendenti” sono in leggero aumento. Gli ingressi per settori economici vedono al primo posto sempre l’industria, che con 1.210 entrate raggiunge il 32,5% del totale, seguita a distanza dai servizi alle imprese e dal turismo. Inoltre le imprese fino a 50 dipendenti, costituiscono sempre la fascia che assume di più pari al 60,6%. Il titolo di studio più richiesto rimane il diploma e nel 29,8% dei casi sono preferiti i giovani fino a 29 anni.