E’ Modena il nuovo fronte ovest dell’epidemia di contagio da Coronavirus della nostra regione. I dati forniti ieri dal commissario straordinario Sergio Venturi, se da un lato evidenziano una curva leggermente calante in Emilia Romagna, dall’altro mettono sotto i riflettori la nostra provincia che in un giorno ha visto 199 nuovi casi sui 719 totali da Piacenza a Rimini, un triste primato sottolineato anche dalle parole di Venturi, che ha chiesto ai modenesi una maggiore rigorosità nel rispettare i divieti. Da sola Modena ha raggiunto in 24 ore i nuovi positivi di Piacenza, Parma e Reggio Emilia messe insieme, che ne sommano 235. Se da una parte la Lombardia e le province emiliane più colpite iniziano a vedere la luce, insomma, nel modenese l’epidemia non sembra accennare ad arrestarsi, anche se un dato positivo viene dallo stato di salute dei nuovi contagiati: ben 136 su 199, quindi il 68%, sono in isolamento a casa, 57 sono ricoverati e solo 6 (appena il 3%) sono più gravi. Come nei giorni scorsi si conferma la tendenza a un forte calo dei ricoveri in terapia intensiva, indice di come il virus si stai manifestando in una forma più lieve. Nei quasi 200 nuovi casi di ieri a fare la voce grossa è ovviamente il capoluogo con 44 positivi che portano il totale a 336, seguito da Carpi con 28 nuovi casi ma anche col primato di 15 guarigioni sulle 38 totali in provincia, poi San Felice (19) e Sassuolo (17). I decessi in totale a Modena e provincia salgono a quota 92 con gli ultimi 11 di ieri e hanno toccato ormai 20 comuni, da Serramazzoni fino alla Bassa. E in omaggio all’imprenditore carpigiano Giorgio Grillenzoni, socio della Garc scomparso per Coronavirus lunedì, la famiglia insieme ai soci Garc, contribuiranno all’acquisto di un’autoambulanza che sarà al servizio dell’Unione Terre d’Argine.