I lavoratori e le lavoratrici del gruppo Giorgio Armani Operations, hanno protestato contro la decisione della direzione aziendale di procedere ad una razionalizzazione della struttura produttiva del gruppo

Nella giornata di oggi sono scesi in sciopero tutti gli stabilimenti del Gruppo Giorgio Armani Operations per protestare contro la decisione della direzione aziendale di procedere ad una razionalizzazione della struttura produttiva del gruppo, che ha avuto inizio nello stabilimento di Settimo Torinese con la dichiarazione di 108 esuberi in quel sito.

Le Organizzazioni Sindacali Filctem/Cgil, Femca/Cisl e Uiltec/Uil, insieme ai lavoratori temono che tali decisioni aziendali siano parte di un progetto che vedrà il ridimensionamento produttivo dell’intero gruppo in Italia.

I sindcati, le Rsu ed i lavoratori rivendicano un piano industriale aziendale, che anziché puntare a ridurre il costo del lavoro, rilanci il Gruppo con nuovi  investimenti produttivi e commerciali e valorizzi tutte le professionalità, comprese quelle che operano nell’indotto aziendale.