Covili assessore, ma la maggioranza perde un consigliere

ZOCCA – L’assessore che in gennaio chiese di azzerarsi lo stipendio, Flavia Barbieri, oggi diventa vicesindaco. Lo ha deciso il Pietro Balugani, al termine di una riunione di giunta, per sostituire il dimissionario Francesco Bagnaroli. Un’uscita di scena che lascia il sindaco con un nuovo assessore in meno e la maggioranza con un consigliere in meno. Un dato su cui l’opposizione ha subito puntato il dito. «In maggioranza sono rimasti in 7 consiglieri, invece di 8 – spiega il leghista Baccolini -. Questo è l’ennesimo segnale del totale fallimento della giunta Balugani». Duro anche l’attacco di Roberto Biciocchi di ‘Paese Reale’: «Ogni volta che questa maggioranza si muove, sembra orientata a fare danni per la cittadinanza». In fondo la prima dura critica era arrivata proprio all’interno con le dimissioni a sorpresa di Bagnaroli, il quale aveva motivato la sua decisione perché aveva capito di «non riuscire a portare a termine, nonostante le motivazioni iniziali, gli obiettivi di sviluppo che il nostro paese merita». Parole pesanti che fanno in realtà riferimento ai tanti tagli messi in atto dallo Stato e alla situazione economica generale dei conti pubblici. La crisi di giunta però è durata pochi giorni e il sindaco Balugani alla fine ha sciolto le riserve. La giovane Flavia Barbieri mantiene le deleghe a Cultura, Politiche sociali e giovanili e Volontariato e turismo venendo però promossa a vicesindaco. Il nuovo assessore invece è Manuele Covili che acquista le deleghe di Bagnaroli a Sicurezza, Attività produttive e Istruzione. Nessuna novità invece per Elia Corsi che resta assessore ai Lavori pubblici e urbanistica e Ambiente e Protezione civile. La notizia del rimpasto è stata comunicata al Consiglio comunale giovedì sera. In aula, non senza qualche imbarazzo, il sindaco ha dovuto anche informare che nessuno dei tre non eletti della sua lista ha accettato di entrare in Consiglio comunale per prendere il posto di Covili. La maggioranza, che quindi scende a sette consigliere, ha dovuto subito affrontare una difficile interrogazione sui conti comunali presentata dalla lista civica Paese Reale. Durante la discussione non sono mancati i momenti di tensione. «Dopo le dimissioni di Bagnaroli anche quelle del sindaco a questo punto sono inevitabili – attacca Roberto Biciocchi in una nota stampa -, non può tenere assieme una maggioranza spappolata». Il nuovo corso della giunta di Zocca inizia quindi tutto in salita. ppp