Non è un addio alla musica quello di Max Po, ma solo l’inizio di una nuova avventura. Un nuovo inizio che ha il sapore dolce del gelato. Inaugura oggi infatti ‘L’Officina del gelato’, la nuova gelateria di Cibeno che prende le redini della storica ‘Cora’. A motivare la scelta del famoso batterista di Irene Grandi c’è tanta stanchezza: «Nella mia vita ho fatto e vissuto tutto, ma sono stanco. Purtroppo dietro ai grandi palchi c’è un’altra vita di grandi sacrifici e fatica dove arrivi a non avere più tanto tempo per te – scrive Max agli amici di Facebook -. Il non rispetto di un lavoro che non è visto,tutelato o riconosciuto come tale e l’inquinamento da parte di tanta incompetenza, falsità e molto altro mi hanno portato inevitabilmente a pensare». Pensieri e ricordi che, a seguito della chiusura della Cora, lo hanno portato ad una scelta: «Per me non poteva finire così. Vuoi per caso (al quale non credo) mia cugina ha lavorato proprio in Cora negli ultimi anni insieme ad Angelo e Tiziano che l’hanno cresciuta come una figlia. In parte per il suo talento, in parte per il loro buon cuore… il resto è semplice immaginarlo», continua il batterista. Ma la nuova attività non sarà una semplice gelateria: «Vorrei che questo posto diventasse come è stata la grande Cora: un luogo di ritrovo per gli amici e per le nuove generazioni, un posto di riferimento come lo è stato per me e per tanti altri ragazzi di Carpi. Sono entusiasta di potervi vedere a casa ‘nostra’ e non solo da un palco», scrive commosso sulla sua pagina Facebook, senza mancare di ringraziare amici e parenti che lo hanno aiutato e sostenuto nel corso degli anni. Promette però di non abbandonare la sua grande passione: «Terrò comunque gli impegni musicali, senza far mancare a Carpi la solita sana confusione e se si tornerà in tour verrò a salutarvi tutti in giro per Italia». Intanto l’appuntamento è per oggi, in viale Roosvelt 146, e certo il pubblico non mancherà.