Sgominata la banda dei bancomat che ha messo a segno in un anno almeno quaranta colpi, tra cui alcuni anche a Modena. Le indagini dei carabinieri, coordinate dalla Procura di Venezia, hanno appurato che i malviventi entravano in azione dal Veneto all’Emilia Romagna, dalla Lombardia alle Marche. I militari hanno eseguito nelle scorse ore undici arresti e un’ordinanza cautelare di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Secondo gli inquirenti, la tecnica usata dalla banda era sempre la stessa in ogni città: inserivano l’esplosivo all’interno della fessura di erogazione del denaro. E una volta distrutto il bancomat, razziavano la cassa e fuggivano. Si calcola che in tutto i danni arrecati superino i due milioni di euro.