Carpi, lentusiasmo del nuovo mister. Giuntoli: «Torneremo protagonisti»
Le presentazioni, in fondo, si assomigliano un po tutte anche perché sempre di buoni propositi di parla. Non ha fatto eccezione quella di Fabio Brini che, ieri, si è presentato ufficialmente alla stampa come nuovo allenatore del Carpi. Un appuntamento che aveva seguito di un giorno la presa di poteri del nuovo tecnico, che in realtà già mercoledì aveva diretto il suo primo allenamento alla guida della squadra biancorossa. Cera Cristiano Giuntoli, ieri al suo fianco. «Appena mi ha contattato – ha raccontato Brini – non ho avuto dubbi e sono molto contento di essere qui. E unavventura che mi stimola insieme ad una società che mi ha subito trasmesso grande entusiasmo». Brini ha già conosciuto la squadra, ma al momento non vuole andare oltre nelle valutazioni («è ancora presto») , né sotto laspetto psicologico né sotto quello tecnico-tattico. Del resto è appena arrivato e vuole prima, legittimamente, conoscere al meglio lambiente. Una cosa, però, Brini la dice, e basta questo ad infondere un po di ottimismo: «Non credo che serviranno medicine particolari per curare il Carpi. Quanto vale questa squadra lo ha dimostrato nel girone di andata. Si tratta ora di ritrovare lo smalto perduto e non credo che ci vorrà tanto». Un auspicio che è poi la speranza di tutto lambiente. Giuntoli, dal canto suo, non ha voluto fare proclami. O, meglio, li ha fatti senza esplicitarli, perché ha parlato della salvezza come «primo obiettivo, poi ci porremo altri obiettivi cammin facendo». Ora: che lobiettivo principale non sia quello è un segreto di Pulcinella, e del resto se si è giunti allesonero di Cioffi e Tacchini non è certo perché la squadra stesse rischiando i play out, per dire, ma proprio perché il traguardo sono proprio quelli che passano sotto la definizione di «altri obiettivi». I play off, insomma, e in effetti Giuntoli in qualche modo, proseguendo il discorso, ha centrato il discorso su prospettive più consone a questa squadra: «Ora si apre un nuovo capitolo della stagione del Carpi. La proprietà ha deciso di affidarsi ad un tecnico esperto per cambiare il trend di questo 2013, dopo avere constatato le sue grandi motivazioni. Siamo convinti di avere allestito un gruppo di qualità in grado di tornare protagonista in campionato. Ci aspettano dieci partite che vogliamo affrontare con la massima determinazione», sono state le sue parole. IL RITIRO – Dopo la presentazione ufficiale del nuovo tecnico, la squadra è partita nel pomeriggio per il ritiro di Montecatini dove si allenerà fino a sabato sera per ovviare alle avverse condizioni meteo: già ieri, infatti, la neve ha iniziato a coprire Carpi e tutta la provincia. Sarà dunque in Toscana che il nuovo tecnico, lontano da occhi indiscreti, preparerà la sua gara desordio, lunedì sera nel posticipo televisivo contro il Pavia. Tutti convocati gli elementi della rosa biancorossa, ad eccezione di Lollini e Ferretti che sono ancora out e proseguono il lavoro di riabilitazione in città. LO STAFF – Il nuovo staff tecnico che accompagnerà Brini nelle prossime dieci partite sarà composto da Giandomenico Costi in qualità di allenatore in seconda, Roberto Perrone come preparatore dei portieri e Andrea Nuti come preparatore atletico, mentre Davide Zanasi che si occuperà del recupero degli infortunati. Costi, Perrone, Nuti e Zanasi facevano parte dello staff tecnico carpigiano anche in precedenza.