Nel video l’intervista a Queen Ibhazudo, Sorella di Friday Endurance
Due ergastoli, uno per ogni imputato: è questa la pena decisa dalla Corte d’Assise al termine del processo in primo grado per l’omicidio di Friday Endurance, il 30enne nigeriano ucciso a coltellate in corso Vittorio Emanuele nell’agosto del 2023. Alla sbarra due suoi connazionali, il 30enne Adenomo Ogbeide e il 27enne Osaiande Kingsley, per i quali già i pm, nelle scorse udienze, avevano chiesto l’ergastolo. La difesa aveva invece avanzato domanda di assoluzione per non aver commesso il fatto, per mancanza di prove o, in subordinazione, di legittima difesa. Oggi invece il verdetto, con il giudice che ha confermato le richieste della pubblica accusa. Soddisfazione da parte della sorella della vittima che non ha mancato di ricordare il fratello come una persona altruista, venuta in Italia per cercare di aiutare la famiglia trovando un lavoro. Nel 2023 alle porte del centro, Friday sarebbe stato ucciso per 30 euro nell’ambito dello spaccio di sostanze stupefacenti.
