Il sindaco di Imola, Marco Panieri, e la Regione Emilia-Romagna hanno espresso «dispiacere e amarezza» per l’esclusione di Imola dal calendario 2026 del Mondiale di Formula 1, ufficializzata ieri, ma ribadiscono l’intenzione di lavorare per riportare presto il GP a Imola tramite un tavolo istituzionale e un nuovo possibile accordo. Il circuito “Enzo e Dino Ferrari” di Imola aveva un contratto valido fino al 2025, firmato nel 2021. La scadenza era nota e, nonostante gli sforzi di Regione e Comune, il rinnovo non si è concretizzato. In sintesi, Imola – con il suo GP Emilia-Romagna – salta il 2026 perché non ha rinnovato il contratto, ha esaurito il posto disponibile nella griglia di partenza a causa del limite di 24 gare mondiale, ed è stata sacrificata per far posto al nuovo Gran Premio di Madrid: la Spagna avrà così due corse, mentre all’Italia resta soltanto il GP sul circuito di Monza. Tuttavia, la volontà delle istituzioni per tornare nel calendario della F1 – a favore delle centinaia di migliaia di appassionati che meno di un mese fa hanno affollato il circuito – è forte e attualmente già in fase di (ri)negoziazione con i vertici della F1. La ricaduta economica positiva del week end motoristico di Imola è altissima per tutto il territorio, con ricavi da autodromo – secondo “Sport e Finanza” – attorno agli 80-90 milioni di euro, a cui va aggiunto tutto l’indotto turistico: non vi si può rinunciare così a cuor leggero, proprio nella patria della “Motor Valley”…Possibile anche un nuovo abbinamento, come già successo in passato (fino al 2006), con la Repubblica di San Marino.

FORMULA UNO, 2026, NIENTE GP DI IMOLA: “TRATTATIVE PER IL FUTURO”
Con una decisione che, purtroppo, era già nell'aria, la Formula Uno ha comunicato il calendario per il campionato mondiale del 2026 e il Gran Premio di Imola è stato escluso. almeno per il prossimo anno. Ma Comune e Regione annunciano di essere in trattativa per gli anni seguenti.