Tutti aspettano Gabriele D’Annunzio!
A venti giorni dall’inizio degli esami di maturità – prima prova scritta mercoledi 18 giugno, ore 8.30 – il tradizionale sondaggio del portale Skuola.net, svolto ad inizio maggio tra gli studenti delle quinte superiori di tutta Italia, ha evidenziato l’attesa dei maturandi per il tema su D’Annunzio, scrittore ignorato da anni, se non per una prova suppletiva del 2023.
Per il tema d’italiano, per la letteratura, nel sondaggio tra gli studenti risultano molto quotati anche Eugenio Montale e Italo Calvino, del quale ricorrono i 40 anni dalla morte. A cui si aggiungono i soliti Giuseppe Ungaretti e Luigi Pirandello, però già usciti nel 2024, Italo Svevo (che manca dalla maturità dal 2009) e Primo Levi, soprattutto in occasione dell’80esimo anniversario della liberazione di Auschwitz. Il toto-tracce non si limita agli autori, che riguardano solamente due delle sette tracce possibili alla prova scritta di italiano. Altri spunti riguardano l’attualità, con il sempre attualissimo dibattito sull’Intelligenza artificiale, le prospettive dell’Europa e la questione sul futuro della Chiesa che, dopo la recente scomparsa di Papa Francesco, entrato di prepotenza tra i pronostici dei maturandi.