“Se vinco sono felice. Se perdo sono ugualmente felice. Anzi lavoro il doppio. Visto che qualcuno da’ per morta la Lega da venti anni, dico che dovrà aspettare almeno altri venti anni”. Lo dice Matteo Salvini dal comitato di Lucia Borgonzoni in attesa dei risultati, ma dopo le prime proiezioni che vedono avanti Stefano Bonaccini. Il segretario della Lega ha poi ribadito che “in Emilia Romagna c’e’ stata una cavalcata, eccezionale, emozionante, commovente e stancante come poche altre volte. Sono orgoglioso di aver incontrato migliaia di persone uscendo dai social. Anche se alla fine sarà una sconfitta in Emilia-Romagna ci torno e ci ritorno. Che la Lega possa ambire a essere il primo partito in Emilia-Romagna e Calabria è un’emozione incredibile – dice – per me è un’emozione che in Emilia-Romagna dopo 70 anni ci si sia stata una partita aperta. Da che ci sono le elezioni in Emilia-Romagna non c’e’ mai stato un commento al voto più’ lungo di tre minuti, perché la partita era chiusa ancora prima di cominciare. Ci siamo”. Salvini ci tiene poi a ringraziare Borgonzoni, che definisce “una donna straordinaria” e alla quale invia un “abbraccio, perché in quanto donna ha subito attacchi squalificanti. Sia che saremo al governo della regione sia che saremo all’opposizione – aggiunge poi Salvini – confermeremo tutto quello che abbiamo detto e proposto. Sono orgoglioso di tutto quello che la nostra squadra ha fatto e della risposta che c’è stata”.