Nel video l’intervista a Marco Fantoni, Presidente Filiera Salute Confindustria Emilia Area Centro

Nel cuore dell’Emilia-Romagna batte uno dei poli più dinamici dell’industria dei dispositivi medici in Italia. Lo confermano i dati presentati a Modena durante l’evento che celebra i 40 anni di Confindustria Dispositivi Medici: 502 aziende attive, quasi 17mila addetti (di cui oltre il 51% laureati, il 44% donne) e una produzione annua di 660 milioni di euro. Il cosiddetto ‘modello Emilia’, con il distretto di Mirandola, dimostra come innovazione e competitività possano convivere con un forte radicamento territoriale. Ma in un contesto internazionale segnato da tensioni commerciali, dazi incrociati e crescente instabilità geopolitica, anche un’eccellenza come quella emiliana non può dirsi immune. La sfida ora è proteggere e rafforzare questo patrimonio industriale, investendo non solo in innovazione ma anche in politiche di sistema capaci di sostenere l’export e salvaguardare la competitività delle imprese.