Nel video Gianpaolo Ronsisvalle Presidente della Camera Penale di Modena Carl’Alberto Perroux e Riccardo Caricati Presidente Assemblea Camera Penale di Modena

Pressoché totale l’adesione degli avvocati penalisti modenesi allo sciopero contro il decreto sicurezza del Governo. La nostra città ha aderito alla protesta sollevata dai penalisti di tutta Italia contro un decreto legge che secondo gli avvocati “rappresenta una pericolosa deriva illiberale e antidemocratica”. Tre i giorni di sciopero decretati, da ieri fino a domani, contro un testo che, in fase di disegno di legge, aveva già ricevuto molti rilievi dal Quirinale sulla sua costituzionalità. Per gli avvocati penalisti le nuove norme incriminative sono pressoché smisurate in risposta a preoccupazioni sociali che non hanno vero carattere di urgenza

Il decreto legge prevede, tra i diversi punti, sanzioni più dure per i blocchi stradali, per chi protesta contro le grandi opere, la criminalizzazione della cannabis light, l’aggravante se un reato è compiuto in una stazione. Lo stesso metodo di introduzione di questi inasprimenti e nuovi reati viene criticato dai penalisti. Il decreto legge è uno strumento che di fatto permette al Governo di scavalcare la discussione in Parlamento e di rendere la legge direttamente operativa