Nel video l’intervista a Michele Cavedoni, Medico di Base e referente sindacale distretto Modena
Non sono riusciti ad alleggerire i pronto soccorso e rappresentano uno spreco di soldi. A dirlo i medici di base su quelle che dovevano essere le strutture sanitarie destinate a deviare i codici bianchi e verdi dall’emergenza. A distanza di tempo, i CAU nati nel 2023 su un progetto della Regione Emilia-Romagna, non hanno centrato l’obiettivo e sono troppo costosi. E così la Federazione italiana medici di medicina generale, è intervenuta traendo un bilancio negativo sul progetto. Nonostante le criticità già più volte evidenziate, la Regione lo scorso 31 marzo ha prolungato i contratti dei medici di base impiegati nei Cau fino a fine anno. Sono però gli stessi professionisti oggi a chiederne la chiusura o comunque una completa riorganizzazione che possa effettivamente rispondere concretamente ai bisogni dei pazienti e rendere più incisivo il loro lavoro. Il nodo è l’assenza di accesso ai dati dei pazienti, che di fatto impedirebbe una presa in carico efficace.