
Nella notte di mercoledì, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Modena, impegnati in un ordinario servizio di pattugliamento nella zona “Tempio”, hanno tratto in arresto due uomini che, alla vista dei militari, hanno tentato di evitare un possibile controllo, in via Paolo Ferrari angolo via Munari, nascondendosi dietro alcune autovetture posteggiate.
Gli approfondimenti hanno certificato che il primo uomo, un cittadino tunisino di 59 anni, era destinatario di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Modena, a seguito delle reiterate violazioni di misure cautelari, non avendo rispettato il divieto di dimora nel territorio comunale imposte dopo un furto commesso, nello scorso luglio, ai danni di un esercizio commerciale. Per questo motivo, veniva tradotto presso la casa circondariale di Modena.
Il secondo indagato, un 32enne di origine ghanese, ha cercato invece di disfarsi di un involucro in cellophane, lanciandolo poco distante, ma la prontezza dei Carabinieri ha permesso l’immediato recupero: all’interno vi erano 15 dosi di crack, già confezionate e pronte per la vendita.
Dopo la perquisizione personale sono state sequestrate anche diverse banconote di piccolo taglio, rinvenute in un borsello, ritenendole provento dell’attività di spaccio.
Ieri, a seguito dell’udienza, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modena ha convalidato l’arresto in flagranza e disposto nei suoi confronti la custodia cautelare in carcere.







































