Nel video, le interviste a:

  • Ing. Cinalberto Bertozzi, Direttore Generale Consorzio della Bonifica Burana
  • Francesco Vincenzi, Presidente Consorzio Bonifica Burana

Difendere dagli allagamenti il territorio racchiuso tra i fiumi Po, Secchia, Panaro e Samoggia, rispondere alle problematiche di dissesto idrogeologico e gestire gli scoli, tra emergenze climatiche sempre più frequenti. Questi in sintesi i complessi compiti del Consorzio della Bonifica Burana, in un territorio tanto economicamente avanzato quanto fragile. Alla vigilia del quinto anniversario dell’alluvione di Nonantola, il Consorzio ha fatto il punto sugli interventi in corso finanziati con i fondi PNRR. Più di 162 milioni le risorse stanziate per salvaguardare e valorizzare il nostro territorio. Interventi come l’ammodernamento delle canalette irrigue di Nonantola e Ravarino, la riqualificazione del nodo della Fossalta e del distretto di Sabbioncello sono arrivati a collaudo, mentre il nuovo impianto Cavaliera, del valore di 68 milioni di euro, sta per concludersi. Il Consorzio traccia così un bilancio dei principali lavori che lo hanno impegnato negli ultimi cinque anni, a ridosso delle elezioni del nuovo Consiglio di amministrazione. Anni caratterizzati da fenomeni difficili, da un 2022 siccitoso a un 2023 con record di piogge.