Nel video l’intervista a Giovanni Savorani, Presidente Confindustria Ceramica

Un fatturato che sfiora i 6,2 miliardi di euro segnando addirittura un più 15,4% rispetto all’anno pre pandemia, con una quota export che supera l’80% e si attesta a 5,2 miliardi di euro. Sono questi i numeri del bilancio 2021 presentati questa mattina da Confindustria Ceramica all’assemblea dei soci. Numeri eccezionali se si considera il difficile momento attraversato dal comparto manifatturiero a causa della crisi energetica e della guerra in Ucraina. Difficoltà dettate dall’impennata di costi che, fino alla seconda metà dello scorso anno, sembravano fissi e che invece ora variano al rialzo giorno dopo giorno. Il Governo in questi mesi ha provato ad andare incontro alle difficoltà degli imprenditori prevedendo una gas release di 2,2 miliardi di metri cubi di estrazione nazionale ma, a tre mesi dalla decisione, ancora mancano i decreti attuativi