In provincia di Modena la ricchezza si concentra sempre più in pianura, mentre la montagna resta indietro. A guidare la classifica dei redditi dichiarati è ancora una volta Castelnuovo Rangone, con una media pro-capite di 30.855 euro e un incremento di oltre 2.000 euro rispetto all’anno scorso. All’opposto, Fiumalbo si conferma fanalino di coda con un reddito medio di meno di 20.000 euro. I dati, pubblicati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e relativi all’anno d’imposta 2023, fotografano con chiarezza il divario economico che attraversa la provincia: da un lato la pianura modenese che continua a crescere, con Modena in seconda posizione con un reddito di 29907euro, seguita da Formigine e Sassuolo, dall’altro i comuni dell’Appennino nelle ultime dieci posizioni della classifica. A rappresentare un’eccezione è il comune di Prignano che chiude in 11 posizione con un reddito medio di 26076 euro. Tra i Comuni della Bassa più ricchi ci sono Medolla con 26.390 euro e Mirandola, mentre Concordia con un reddito medio di 23mila euro seguita da San Possidonio e Novi registrano dati molto simili ai comuni montani. Tra i grandi comuni Carpi resta indietro con una media pro capite di appena 25 mila euro.