Nel video l’intervista a Alessandra Fantuzzi, Direttrice del servizio di Igiene Pubblica Pubblica

Il virus continua a circolare, e non è escluso che i casi reali siano più di quelli già accertati. Al momento sono 24 le infezioni da Chikungunya confermate in provincia di Modena, concentrate soprattutto nel territorio di Carpi, con segnalazioni anche da Concordia e San Prospero. Tutti i pazienti sono in buone condizioni, ma l’allerta resta alta: l’origine del focolaio non è ancora chiara, e i nuovi contagi non sembrano legati a viaggi all’estero. Un segnale che fa temere la presenza di altri casi sommersi e la trasmissione attiva del virus sul territorio. Per individuare eventuali casi non ancora emersi, l’Ausl invita i cittadini di Carpi a sottoporsi ai test di controllo. Possono presentarsi senza appuntamento al centro prelievi le persone che, da fine luglio, hanno avuto sintomi sospetti come febbre e dolori articolari, oppure che sono rientrate da viaggi in zone dove la Chikungunya è presente. Il servizio sarà attivo fino al 30 agosto.