Chi pensava che la promozione matematica togliesse intensità al Sassuolo non ha fatto i conti con l’indole da “cannibale” della squadra di Fabio Grosso. Dopo aver festeggiato la Serie A a metà aprile i neroverdi non hanno fatto sconti a nessuno, battendo 2-0 il Cesena in Romagna e rifilando lo stesso punteggio alla Carrarese, due successi con annesso clean sheet. Difficile pensare che Berardi e compagni possano giocare con meno verve domani alle 19,30 a Cremona, sul campo della quarta della classe, che ha ancora nel mirino un possibile aggancio sullo Spezia terzo. I neroverdi hanno bisogno ancora di un punto nelle ultime 3 gare per essere certi di chiudere al primo posto un campionato dominato, ma soprattutto cercano di tenere vivi alcuni record della storia del torneo cadetto a 20 squadre che hanno eguagliato o stanno per superare. Il primo è quello del vittore totali, che ora sono 25 in 35 gare, una in meno delle 26 del Benevento 2019-20 di Pippo Inzaghi. Il secondo è quello dei gol fatti, appena eguagliato e ora pronto per essere migliorato a quota 77, gli stessi del Milan di Castagner 1982-83. Poi c’è quello dei punti, con il record dell’Ascoli 1977-78 che dista 6 lunghezze, e quello della differenza reti, ad ora eguagliata con il +43 attuale sempre rispetto ai marchigiani. Tanti motivi per fare bene anche allo “Zini”, dove Grosso potrebbe far rientrare qualche “big” risparmiato con la Carrarese come Laurienté, Berardi, Ghion, Romagna e Moro. Soprattutto i due attaccanti sono attesi dal 1’ nel tridente assieme a Mulattieri.

CALCIO SERIE B. IL SASSUOLO A CREMONA A CACCIA DI ALTRI RECORD
Il Sassuolo, sempre vittorioso dopo la matematica promozione, gioca domani alle 19,30 a Cremona a caccia di altri record. Grosso potrebbe far rientrare qualche big risparmiato con la Carrarese