Primo trimestre del 2025 positivo per Bper Banca, che ha chiuso con un utile netto consolidato pari a 442,9 milioni di euro, in crescita del 43,2% sullo stesso periodo dell’anno precedente. I ricavi core hanno raggiunto 1,3 milioni di euro, in lieve crescita rispetto all’anno scorso, grazie al contributo decisivo delle commissioni nette in aumento dell’8,5%. Un dato che ha compensato il calo del 3,8% del margine di interesse, attestatosi a 811,9 milioni di euro, penalizzato dalla discesa dei tassi. Il livello di copertura dei crediti deteriorati è stabile al 54,2% rispetto a fine marzo 2024. L’amministratore delegato Gianni Franco Papa parla del miglior trimestre di sempre per utile netto consolidato, legato a una dinamica commerciale che definisce “eccellente” in tutti i business. Il gruppo, ha proseguito l’Ad, continua a dare prova della sua attività in termini di qualità e volumi nonostante le tensioni geopolitiche, le incertezze macroeconomiche, il calo dei tassi di interesse e gli effetti di Basilea IV. Intanto IVASS ha dato il via libera all’Istituto all’ops su Banca popolare di Sondrio. In particolare, “con riferimento all’offerta su Sondrio, dedotte le azioni di quest’ultima direttamente detenute da Bper, l’Ivass ha rilasciato l’autorizzazione a detenere – ad esito positivo dell’offerta – una partecipazione qualificata superiore al 30% nel capitale sociale di Arca Vita”.