Nel video l’intervista a Marcello Grazioso, Bar Tabaccheria Donatello

Tre spaccate, danni ingenti e ora un’inferriata a presidiare l’ingresso. È l’ultima mossa disperata dei titolari del bar tabaccheria Donatello di via Giardini, costretti a blindarsi dopo un mese di luglio da incubo. Tre colpi in meno di tre settimane, sempre con la stessa tecnica: uno scooter lanciato come un ariete contro la vetrata, poi l’irruzione e la razzia di tutto ciò che si poteva portar via. Sigarette, gratta e vinci, contanti. Ma anche vetri infranti, porte sfondate, serrande da rifare. Un danno economico ogni volta più grande. Ora davanti alla porta c’è una grata di ferro, una cancellata pesante che è costata migliaia di euro, l’unica risposta concreta che la famiglia proprietaria è riuscita a mettere in campo contro la criminalità. Prima ancora di montarla, erano arrivati al punto di dover parcheggiare l’auto davanti all’ingresso, notte dopo notte, per bloccare l’ariete umano. Ma anche quella soluzione temporanea è costata cara: una multa della polizia locale, arrivata dopo una segnalazione.