L’arte di Walter Mac Mazzieri viene celebrata anche a Padova, con la mostra antologica “Sulle onde ricamate della memoria”, allestita fino al 14 settembre presso il Palazzo Santo Stefano. L’esposizione raccoglie oltre 60 opere dell’artista pavullese scomparso nel 1998 a soli 51 anni, molte già presentate nella recente mostra di grande successo a Modena. Curata da Marina Sonzini e voluta dalla moglie Aurora, dalla figlia Melania e da Leonardo Simone, la mostra racconta il percorso artistico di Mac, fortemente legato alla memoria, al sogno e alla fantasia. Il suo stile, unico e originale, fonde influenze del surrealismo padano, della metafisica, dell’arte messicana, di Bosch, Parmigianino e della scultura romanica, restando però sempre profondamente personale. Una pittura che, come disse Dino Buzzati, aveva la capacità di “dare vita ai sogni”. L’arte di Mac esprime una visione giocosa e vitale dell’esistenza, libera da moralismi, carica di simbolismi, legami con la natura, la cultura mediterranea e l’amicizia.