Nel video l’intervista ad Andrea Spanò, Direttore Ausl Distretto di Modena

Le temperature in costante aumento e l’arrivo dell’anticiclone africano che porterà anche a Modena temperature oltre la media stagionale attestandosi sui 37°, come è comprensibile, provocheranno tanti disagi ai cittadini, in particolare anziani, bambini e persone con fragilità. Ad aggravare la situazione il forte tasso di umidità che caratterizza i nostri territori. Per tutti questi motivi l’Ausl di Modena in collaborazione con gli Enti Locali e le associazioni di volontariato, ha attivato anche quest’anno il “Piano Caldo” per proteggere la popolazione dalle ondate di calore. Non uscire nelle ore più calde, bere molta acqua, pasti leggeri, proteggere occhi e capo, rinfrescarsi spesso, questo alcuni dei punti del decalogo, quanto mai importanti per affrontare la calura. Il piano, in vigore dallo scorso 3 giugno e che accompagnerà i cittadini sino al 15 settembre, prevede innanzitutto l’attivazione di un numero verde (800493797) facilitando così il contatto o l’attivazione dei servizi sociali o sanitari territoriali. Infine, ma non da ultimo, è definita la mappa degli anziani over 75enni “a rischio”, che vivono soli o con altri anziani e non hanno figli residenti in città. L’obbiettivo è non lasciarli soli ad affrontare una situazione di emergenza.