Nel video Giovanni Taurasi Storico e Pres. ANPIA provincia di Modena (Associazione Perseguitati politici Italiani Antifascisti)
Nel sessantesimo anniversario della morte di Alfeo Corassori, avvenuta il 27 novembre 1965, il Comune di Modena celebra la figura del primo sindaco della città dopo la Liberazione, che guidò l’amministrazione modenese per diciassette anni, dal 1945 al 1962. A tracciare il suo lungo e travagliato percorso la mostra “Sindaco Corassori Operaio Alfeo”, inaugurata nella Sala dei Passi perduti del Palazzo Comunale
Durante il regime fascista fu più volte perseguitato. Dopo l’8 settembre 1943, partecipò attivamente alla Resistenza, tra gli organizzatori del movimento partigiano modenese e membro del triumvirato insurrezionale emiliano. Con la Liberazione, Corassori venne nominato sindaco di Modena dal Comitato di Liberazione Nazionale
La mostra, aperta al pubblico sino al 7 dicembre, è accompagnata dalla proiezione del documentario “Alfeo Corassori – Per volontà ed azione di popolo”






































