Alle 15 al Cabassi arriva l’Ascoli e il Carpi cerca i tre punti per restare in corsa salvezza. Castori rilancia Mustacchio e ritrova Jelenic

Un’altra spallata alla già fragile classifica del Carpi è arrivata ieri sera da parte del Foggia. I rossoneri hanno battuto 1-0 il Cosenza e sono volati a +5 sui biancorossi, che vedono allontanarsi anche i playout. Anche per questo la squadra di Castori non può fallire l’appuntamento con i tre punti oggi contro l’Ascoli, atteso alle 15 al Cabassi. Gli appena 4 punti conquistati nelle 7 gare del ritorno, in cui la squadra di Castori meritava molto di più, hanno messo con le spalle al muro Poli e compagni, che oggi vogliono approfittare dello scontro diretto infuocato che si gioca a Padova, fra i padroni di casa ultimi a -2 dai biancorossi, e il Crotone, che invece è avanti di uno al terz’ultimo posto. Per farlo il Carpi deve abbassare al minimo la soglia di errore, al contrario di quello fatto martedì a Cosenza, al cospetto di un Ascoli che viaggia a +3 sulla linea dei playout, anche se con due gare giocate in meno rispetto alle rivali. Castori non recupera nessuno degli infortunati di martedì, lista a cui anzi si è aggiunto Pachonik vittima di un problema alla coscia al San Vito-Marulla. Al posto del terzino tedesco giocherà a destra Sabbione, con Kresic al centro e Rolando abbassato a sinistra. In mediana il solito dubbio Pasciuti-Vitale in regia, a destra si rivede Mustacchio, dall’altra parte in pole il rientrante Jelenic. In attacco Concas dovrebbe appoggiare uno fra Vano e Arrighini, col primo possibile sorpresa. Nei marchigiani in campo gli ex Brosco e Beretta, in panchina Iniguez, biancorosso in A, ai box invece Ardemagni infortunato.