Giornata nera per la Ferrari, protagonista di un rovinoso fuori pista durante la seconda giornata di test. Sul fronte societario invece il cda ha proposto di modificare lo status del presidente John Elkann, dandogli di fatto più potere nell’attività della Casa di Maranello
Mattinata difficile per la Ferrari nella seconda giornata di test sul circuito di Barcellona. La rossa di Sebastian Vettel è finita fuori pista, all’altezza della curva 3, ed è andata a sbattere rovinosamente contro le barriere di protezione. Gravi i danni alla monoposto, mentre il tedesco è uscito fortunatamente illeso. Secondo una prima ricostruzione l’incidente sarebbe stato causato da un problema meccanico, nato sulla parte anteriore sinistra della SF90. Sul fronte societario, invece, il cda ieri ha deliberato di proporre all’assemblea dei soci, in calendario per il prossimo 12 aprile ad Amsterdam, di modificare lo status del presidente John Elkann, da amministratore non esecutivo ad amministratore esecutivo. È quanto è emerso dal bilancio 2018 della Casa di Maranello. Al momento non è stato definito se al rampollo della famiglia Agnelli verranno attribuite deleghe, ma il passaggio da amministratore non esecutivo ad amministratore esecutivo implica un suo maggior coinvolgimento nell’attività della Casa di Maranello.


































