Altri cinque mesi di sospensione dall’incarico di dirigente comunale con privazione dello stipendio: è questa la sanzione disciplinare irrogata a Diego Tartari, al termine del procedimento a cura della commissione tecnica di Carpi

Per Diego Tartari, i giorni di sospensione dall’incarico di dirigente comunale passano da trenta a cinque mesi. A deciderlo è stata l’amministrazione di Carpi, che sul proprio sito internet ha pubblicato una nota in merito. In particolare si legge che la sanzione che prevede la sospensione dal servizio è stata irrogata a conclusione del procedimento disciplinare avviato nei confronti dell’architetto Diego Tartari in merito alle irregolarità amministrative sulla procedura di affidamento del servizio di proposta e organizzazione dell’evento di Capodanno 2018, l’ormai noto concerto annullato a pochi giorni prima del 31 dicembre. “Secondo le previsioni del Contratto collettivo nazionale dei dirigenti degli enti locali” si legge nella nota, la sanzione disciplinare conta la sospensione dal servizio per cinque mesi con tanto di privazione della retribuzione e avrà validità a partire da domani, 28 febbraio. Il provvedimento che si è così concluso nella giornata di oggi aveva preso il via il 29 gennaio. In questo periodo di tempo la commissione tecnica disciplinare doveva verificare eventuali irregolarità sulla gestione della gara d’appalto per il concerto di Capodanno, poiché erano emerse discrepanze tra i requisiti richiesti dal bando e quelli in possesso dalla società Arpalice, che si è aggiudicata l’appalto. Si ricorda che Tartari è inoltre indagato con l’ipotesi di reato di tentata truffa, voto di scambio e turbativa d’asta nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti guidata dai Carabinieri.