Il cadavere semicarbonizzato di un uomo è stato ritrovato nel primo pomeriggio in una palazzina di Rua dei Frati Minori. Si tratta di Franco Liberatore, un uomo di 55 anni di Pavullo, già noto alle Forze dell’Ordine. L’immobile è stato posto sotto sequestro
Il corpo senza vita di un uomo è stato rinvenuto all’interno di un appartamento nella palazzina numero 38 di Rua dei Frati Minori, in pieno centro storico a Modena. Il ritrovamento è avvenuto intorno 14:30, ad opera dei Vigili del Fuoco, allertati da una vicina di casa che ha chiamato il 115 perché sentiva un odore acre di fumo. Una volta sul posto, i pompieri hanno scardinato la porta dell’appartamento al primo piano dell’edificio, per scoprire la salma semicarbonizzata di una persona. Solo dopo le analisi della Polizia e degli agenti della Scientifica è stato possibile capire che si trattava di Franco Liberatore, uomo italiano di 55 anni di Pavullo, già noto alle forze dell’ordine per problemi di tossicodipendenza e seguito dal Sert, che probabilmente risiedeva nell’appartamento abusivamente. Se inizialmente ogni ipotesi è stata tenuta in considerazione, con l’avanzare delle operazioni la polizia ha iniziato ad escludere la pista dell’omicidio. Due le ipotesi maggiormente accreditate: quella dell’incidente causato da una sigaretta lasciata accesa mentre il 55enne dormiva e quella del gesto estremo del suicidio. Sul posto è intervenuta anche la Polizia Municipale, che per tutta la durata delle operazioni ha interdetto l’accesso alla via, transennandola.






































