Nessun pienone in Piazza Roma e anche qualche polemica. Solo 2000 modenesi hanno trascorso la sera di San Silvestro con il tradizionale concerto di Capodanno
Non c’erano i 3000 che la piazza poteva contenere ed erano previsti. I tornelli agli accessi hanno contato poco meno di 2000 persone per i festeggiamenti ieri sera in Piazza Roma, dove i modenesi e non solo hanno salutato il vecchio anno e accolto il nuovo a ritmo della musica italiana degli anni ’60, ’70 e ’80, intonate da Mirko Casadei, e la sua Orchestra di fatto trasformata in una cover band, insieme a Lux Arcana e Adriano Pappalardo, che verrà ricordato nella tappa modenese in un monologo non applaudito e anzi contestato fatto da lui contro i talent, contro i giovani artisti raccomandati che puntano alla TV. Per una serata comunque sotto tono. Iniziata alle 21 quando l’unico accesso è stato aperto. Monitorato da stringenti misure di sicurezza, che prevedevano oltre al numero limitato di persone nell’area dello spettacolo, anche il divieto di introdurre bottiglie di vetro, lattine e per la prima volta anche le bombolette spray di qualsiasi tipo, tra cui anche quelle urticanti di libera vendita. Il numero ridotto di persone rispetto al previsto e le importanti misure di prevenzione hanno consentito che i festeggiamenti si svolgessero senza particolari criticità. Allo scoccare della mezzanotte, non ci sono stati fuochi d’artificio, così come previsto dal regolamento di Polizia Urbana, ma solo uno spettacolo di luci a tempo di musica. Dopo il countdown, sul palco allestito davanti l’Accademia Militare il primo cittadino e gli artisti, hanno brindato all’anno nuovo e augurato a Modena e ai modenesi un Buon 2019.


































