Studenti, soprattutto di colore, costretti a dormire in stazione perché impossibilitati a trovare un alloggio a prezzi abbordabili. La denuncia arriva dai Giovani Democratici che in un’assemblea pubblica all’Erre-Nord hanno richiamato l’attenzione sul problema della carenza di alloggi per gli universitari
Gli studentati, creati negli anni a Modena ai quali possono accedere in via privilegiata gli studenti con borse di studio o con particolari crediti non bastano, non solo per chi ne ha diritto ed è costretto a liste di attesa, ma soprattutto per rispondere alla forte domanda generale di alloggi a prezzi calmierati per gli studenti Unimore, in aumento soprattutto da fuori provincia. Un problema sul quale i giovani democratici hanno richiamato l’attenzione delle istituzioni all’R-nord sede di uno studentato da un centinaio di posto in una serata organizzata al centro giovani Happen, all’interno dello stesso comparto. Una carenza quella relativa agli alloggi per studenti, che si è espressa di recente nella scoperta da parte dei Giovani Democratici di Modena di studenti universitari soprattutto di colore, che si trovavano a dormire in stazione. Simbolo, al di la del colore della pelle che gli studenti comunque ritengono ancora sia a Modena una variabile discriminante nella concessione di una casa in affitto, di un problema trasversale che riguarda migliaia di giovani senza i requisiti per accedere agli studentati e allo stesso tempo senza le possibilità di permettersi un affitto a prezzi di mercato e particolarmente alti come quelli di Modena.
Nel video l’intervista ad Alessandro Poggi, Segretario Giovani Democratici




































