Il Consiglio comunale di Modena ha dato il via libera all’accordo di programma sul progetto urbanistico del S.Agostino anche se manca ancora il parere della Soprintendenza. A quest’ultima, l’Assessore all’Urbanistica Anna Maria Vandelli non ha risparmiato critiche
Tutti i soggetti coinvolti nell’accordo di programma sul S.Agostino hanno fatto i compiti ovvero le loro istruttorie sul progetto. L’unico soggetto che non li ha fatti e non li ha fatti per un anno, è la Soprintendenza, e questo ha creato un danno, anche economico, per la città. Perchè si è perso un anno. In consiglio comunale l’Assessore all’urbanistica Anna Maria Vandelli nel corso della discussione sulla delibera che ratifica il via libera urbanistico della conferenza dei servizi sul progetto Sant’Agostino non risparmia critiche alla Soprintendenza che all’appello della riunione del 27 settembre, nel momento in cui raccogliere analisi procedure svolte da Ministero, Comune e Provincia, la Soprintendenza si sarebbe presentata a mani vuote, con la nuova soprintendenze che si è trovata tra le mani un faldone ancora tutto da analizzare. Stralciata quindi la parte della soprintenza l’unica speranza è affidarsi con fiducia all’impegno promesso dalla nuova Soprintendente per recuperare il tempo perduto e mettere l’ultimo tassello. La delibera è stata approvata con il voto della maggioranza (Pd e Art.1 – Mpd – Per me Modena, con Marco Chincarini che si è astenuto) e l’astensione degli altri gruppi.
Nel video l’intervista a Anna Maria Vandelli, Assessore all’Urbanistica del Comune di Modena
































