I Carabinieri di Sassuolo, nel pomeriggio di ieri, hanno tratto in arresto due marocchini di 20 e 35 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Trovati in possesso di 3 dosi di cocaina, le perquisizioni si sono estese anche nella loro abitazione

Detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. E’ questa l’accusa che ha portato all’arresto di due marocchini da parte dei carabinieri di Sassuolo. Nel pomeriggio di ieri i militari sono intervenuti nella zona Nord di Modena, dove hanno individuato i due stranieri, di 20 e 35 anni, regolari sul territorio nazionale e residenti in città. I due che, dediti allo spaccio, erano finiti nel mirino dei carabinieri proprio per la loro attività illecita, sono stati fermati in via Cavazza, nella zona industriale, a bordo di un auto. Perquisiti, sono stati trovati in possesso di 3 involucri di cocaina, cosa che ha permesso agli uomini dell’arma di estendere le perquisizioni anche nella loro abitazione, nella stessa zona. In casa sono state trovate altre due dosi, che hanno portato a 4 grammi il peso complessivo di cocaina sequestrata, ma anche del materiale per il confezionamento della droga, e 4200 euro in banconote di piccolo taglio, probabile provento di spaccio. Tutti questi elementi hanno convinto i Carabinieri di Sassuolo che i due marocchini fossero dediti all’attività di spaccio: per questo, il 35enne e il 20enne sono finiti in manette, e ora si trovano nelle celle della caserma in attesa del processo.