Sequestrati dalla Polizia Municipale duecento chilogrammi di cosce di tacchino surgelate rinvenute all’interno di una rivendita alimentare di viale Gramsci. L’esercente aveva impropriamente surgelato e messo in vendita la carne
Blitz della Polizia a Modena in quattro negozi di Viale Gramsci. Duecento chilogrammi di cosce di tacchino surgelate sono state sequestrate dalla Polizia Municipale di Modena in una rivendita di generi alimentari gestita da una donna di nazionalità ghanese. All’interno dell’esercizio gli agenti hanno trovato ammassati nel frigorifero, confezionati in maniera anomala, una trentina di cosciotti imballati in sacchetti di plastica, oltre a diversi fusi di tacchino impilati in cassette per la frutta nella cella freezer. A questo punto i vigili hanno chiesto la collaborazione del Servizio igiene alimenti e del servizio veterinario dell’Ausl per eventuali accertamenti. Dai controlli è emerso che la carne era stata regolarmente acquistata lo scorso marzo da una ditta di Verona e successivamente congelata dalla titolare dell’esercizio per poi venderla nei mesi a venire. La donna non avrebbe però potuto effettuare alcuna manipolazione sulla merce, né tantomeno procedere all’autonoma surgelazione. Le è stata così contestata l’illecita lavorazione della carne, effettuata senza il titolo abilitativo. La merce è stata sequestrate e come disposto dall’Ausl, verrà trasformata in mangime per animali da parte di ditte specializzate.






































