Dopo il caso di pertosse riscontrato in un operatore sociosanitario del Policlinico, i sintomi della malattia sono stati individuati in altri due pazienti. Subito è scattata la profilassi insieme alle cure: stanno tutti bene
Sono due i pazienti che hanno manifestato lievi sintomi in seguito al caso di pertosse rilevato al policlinico di Modena in un operatorio sanitario del padiglione oncologico. Dopo il contagio sono stati chiamati alla profilassi tutti i pazienti e i dipendenti dell’ospedale che hanno avuto un contatto diretto con il soggetto interessato. Come da prassi, in accordo con il servizio di Igiene pubblica dell’Ausl di Modena e con il medico infettivologo, è scattata la profilassi e in breve tempo è stato possibile intercettare tutte le persone coinvolte: dopo aver eseguito tutte le cure del caso sia l’operatore che i due pazienti stanno bene. Di solito per prevenire la diffusione del virus è sufficiente una profilassi mirata e l’utilizzo di mascherine chirurgiche. La pertosse è una malattia infettiva batterica contagiosa, che si diffonde principalmente in questo periodo dell’anno. La sua diagnosi però non è sempre immediata visto che il sintomo principale, e cioè la tosse, può essere confuso con un semplice raffreddamento. Contro questa malattia, che in genere nell’adulto non ha un decorso grave mentre può manifestarsi in maniera più problematica nei bambini e nei pazienti immunodepressi, esiste un vaccino che però per legge non è obbligatorio
