Ancora avvisi di garanzia per l’occupazione dell’ex Cinema Cavour. Altri verbali di identificazione erano stati fatti pervenire nelle settimane scorse anche ai partecipanti alla manifestazione non autorizzata del 25 aprile
Aumenta il numero degli indagati che avevano preso parte all’occupazione dell’Ex Cinema Cavour. Sono arrivati nuovi avvisi di garanzia ai partecipanti dell’occupazione che era iniziata il 3 dicembre 2017. Nelle settimane passate una raffica di ulteriori verbali di identificazione erano stati fatti pervenire anche a coloro che avevano preso parte alla manifestazione non autorizzata del 25 aprile scorso in Piazza Mazzini, durante la quale i membri del collettivo del Guernica si unirono con il sindacato Si Cobas. Al momento sono forse una decina i destinatari dell’avviso, ma non si è ancora fatta chiarezza sul numero preciso delle persone iscritte nel registro della Procura, che contesta sia l’occupazione dell’ex cinema, che la manifestazione non autorizzata. Non sarebbero però, tutti soggetti appartenenti al collettivo Guernica, infatti, nella giornata di ieri un sindacalista, che quel giorno aveva partecipato alla manifestazione si è trovato in mano il verbale, senza però, garantisce l’avvocato, aver preso parte all’occupazione dell’ex cinema. Nel frattempo la Digos sta proseguendo le indagini per completare il lavoro di identificazione che probabilmente risulterà più chiaro dopo la fine dell’estate.



































