Come ogni estate, ieri sera al Centro Faunistico “Il Pettirosso” è andata in scena la nona edizione de “La Notte delle Civette”. Un appuntamento molto atteso che ogni anno coinvolge schiere di bambini
Anche quest’anno, al Centro fauna selvatica “Il Pettirosso” è andata in scena “La Notte delle civette”, giunta alla sua nona edizione. Decine e decine di esemplari di civetta provenienti da varie località italiane sono stati rimessi in libertà uno dopo l’altro. Si tratta di piccoli rapaci che nel corso della primavera sono caduti dal proprio nido o per altri motivi sono stati recuperati dai volontari del Centro di Via Nonantolana. Per un paio di settimane hanno stazionato nell’area del Centro prima di essere rimessi in forza e tornare a spiccare definitivamente il volo verso la loro nuova vita. Questi esemplari, contrariamente alle credenze popolari, non portano sfortuna ma sono invece molto utili per l’ecosistema delle campagne, in quanto cacciatrici di topi e cavallette. Il momento della loro liberazione è un evento che ogni anno richiama l’attenzione di un vasto pubblico e piace soprattutto ai bambini che si divertono ad aiutare gli addetti del centro a far spiccare in volo i rapaci.
Nel video l’intervista a: Piero Milani, Responsabile Centro Fauna Selvatica Il Pettirosso






































