Il piano di raccolta differenziata nelle zone artigianali e industriali modenesi è stato completato con un anno di anticipo. I cassonetti stradali lasceranno spazio alla raccolta integrale porta a porta

Meno abbandoni di rifiuti, meno degrado e più raccolta differenziata. E’ questo il risultato raggiunto nelle cinque zone artigianali e industriali modenesi nelle quali, a partire dalla fine del 2016,  la raccolta stradale dei rifiuti è stata sostituita con quella integrale porta a porta. Il progetto ha coinvolto le Zai Torrazzi, Nazioni, Bruciata, Emilio Po e Modena Est. Raggiunto questo primo obiettivo, la raccolta si estenderà poi alla Sacca e Nazioni Sud. La conversione al porta a porta in queste due zone prevede in prima battuta, un periodo di tutoraggio. Da lunedì 4 giugno i tecnici Hera incontreranno le 470 utenze domestiche, spiegando il servizio. Dopo di che verrà consegnata la specifica dotazione di contenitori.

Nel video l’intervista a:
– Alessandra Filippi, Assessore all’ambiente del comune di Modena
– Paolo Paoli, Responsabile servizi ambientali Gruppo Hera