A 40 anni dalla legge Basaglia, che portò alla chiusura degli ospedali psichiatrici, presso la camera di commercio di Modena si è tenuto un convegno per fare il punto sull’assistenza della salute mentale
Era il 13 maggio del 1978 quando venne approvata la legge 180, che sanciva la fine dell’era degli ospedali psichiatrici in Italia, tristemente noti come manicomi. La riforma che porta il nome del suo ideatore Basaglia ha cambiato radicalmente l’assistenza psichiatria italiana, rifondandola su basi completamente nuove. Gli ospedali psichiatrici erano spesso troppo affollati e anti terapeutici, inoltre la figura dello psichiatra fino a 40 anni fa, doveva semplicemente custodire il malato, ritenuto pericoloso socialmente. Oggi invece le cose sono cambiate e la cura, il benessere e la reintroduzione sociale del paziente sono al centro delle terapie. Durante il Convegno che si è tenuto alla Camera di Commercio di Modena per fare il punto sulla salute mentale a 40 anni dall’istituzione della Legge, si è discusso anche della protezione giuridica dei pazienti con un focus sulla figura dell’amministratore di sostegno, colui che si occupa di tutelare gli interessi delle persone con disabilità di tipo intellettivo, psichico o fisico.
Nel video l’intervista a:
– Dott. Fabrizio Starace, Direttore del Dipartimento salute mentale dell’Azienda USL di Modena
– Dott. Cinzia Zanoli, Direttrice Socio-sanitaria dell’Azienda USL di Modena
