La presidente di Modena Volley Catia Pedrini è tornata sull’addio di Bruninho e sulle critiche che alcuni tifosi hanno riservato al brasiliano. Nel frattempo Giulia Gabana, ex vice presidente, rompe con la società
“Sono rimasta sconcertata dalle reazioni di alcuni tifosi, a Bruno dovremo sempre gratitudine per quello che ha fatto a Modena”. Così la presidente Catia Pedrini ha voluto commentare alcune critiche che una parte della tifoseria gialloblù ha riservato all’ormai ex capitano di Modena Volley, e che dopo un tira e molla legato al suo precontratto firmato coi marchigiani, è ora un nuovo giocatore della Lube Civitanova. “E l’amore di Bruno per noi – ha aggiunto – è assolutamente sincero, così come è stato sincero il suo comportamento quando mi ha detto che era impossibile continuare con noi a determinate condizioni e che aveva una proposta dalla Lube. Così sono stata io a dirgli di compiere la scelta che riteneva migliore per sé, in quel momento non ero in grado di garantirgli nulla di differente rispetto alla linea che avevamo preso a inizio stagione.” E così Catia Pedrini ha dovuto salutare e rinunciare al suo giocatore più rappresentativo e quello a cui ha sicuramente riservato il massimo dell’amore possibile. Dal canto suo il brasiliano aveva forse firmato con troppa fretta quel maledetto preaccordo con la Lube, intimorito dalla possibile presenza di Radostin Stoytchev anche nella prossima stagione e ora che il bulgaro è stato allontanato, tornare indietro è praticamente impossibile. Ma questa è un’altra storia. Modena andrà avanti anche senza Bruninho. Nel frattempo arriva anche un altro addio, ma ai piani dirigenziali. Giulia Gabana, ormai ex vice presidente di Modena Volley, tramite una nota ufficiale fa sapere che per insanabili divergenze con la società, soprattutto dopo la burrascosa vicenda Stoytchev, interromperà il suo rapporto con Modena.


































