A ormai oltre due settimane dall’esonero di Radostin Stoytchev, in casa Azimut non si smuovono le acque sul fronte panchina. Lucio Fusaro, presidente della Revivre, ha blindato Andrea Giani anche per la prossima stagione

Un matrimonio che non s’ha da fare. Tra Andrea Giani e l’Azimut Modena Volley non è mai mancato l’amore, manifestato pubblicamente anche dal tecnico napoletano, ma di mezzo ci si è un terzo incomodo non indifferente. Lucio Fusaro, presidente della Revivre pare abbia quasi definitivamente blindato Giani anche per la prossima stagione chiudendo ogni speranza di rivederlo al PalaPanini. “Giani per noi è qualcosa di più di un semplice allenatore: è la figura centrale di un progetto su cui stiamo lavorando con passione e con grande impegno da qualche anno.” Ha sentenziato Fusaro il quale ha poi sottolineato come non sia mai esistita né una richiesta ufficiale da parte di Modena Volley alla dirigenza milanese né una vera e proprio trattativa. E’ tuttavia vero che un contatto tra le parti c’è stato, ma per parlare di Matteo Piano. Brusca frenata dunque per i piani di Catia Pedrini e del d.g.  Andrea Sartoretti messi all’angolo dopo l’esonero di Radostin Stoytchev, la cui situazione, col senno di poi, poteva essere gestita meglio per non ritrovarsi ad oggi senza un tecnico e con un casting sempre più ristretto. Fabio Soli è infatti sempre più vicino a Monza, mentre Velasco costerebbe troppo per le casse di un Azimut alle prese con le questioni legali sul fronte Stoytchev. Di questo passo anche il mercato giocatori andrà a rilento. La Lube Civitanova ha pareggiato la serie della finale scudetto con Perugia e si giocherà tutto in gara 5, solo dopo la finale potrà essere annunciato Ivan Zaytsev in gialloblù cosi come Klemen Cebulij, schiacciatore di Milano.