Secondo 0-0 di fila al Cabassi per la squadra di Calabro, che contro l’Empoli ottiene buone risposte da chi ha giocato meno. A quota 51, grazie al +10 sulla quint’ultima, la salvezza ora è anche matematica
Un altro 0-0, il nono stagionale, il secondo di fila al Cabassi. Ma questa volta il Carpi si prende l’applauso dei suoi tifosi dopo il pari contro il super Empoli, già promosso in serie A. Calabro dà spazio a chi ha giocato meno nel ritorno come Saric, Giorico, Saber e Bittante e i biancorossi, senza più assilli di classifica, giocano una gara gagliarda, sfiorando proprio con Saric il gol nel primo tempo. Nella ripresa sono del Carpi le occasioni migliori, ma l’ex Gabriel, applauditissimo come Lollo, dice di no a Bittante e poi Concas e Melchiorri non sanno trovare la zampata giusta. La settima gara di fila senza successo, record negativo in B per i biancorossi, vale comunque quota 51 punti e a 3 gare dalla fine, visto il +10 sul quint’ultimo posto, anche la salvezza matematica che soddisfa mister Calabro.
Nel video l’intervista ad Antonio Calabro, Allenatore Carpi F.C.1909






































