Nei giorni scorsi è stato firmato il nuovo contratto integrativo della Panini Spa, azienda leader nella produzione e vendita di figurine. La nuova sottoscrizione prevede alcune agevolazioni per i dipendenti oltre all’applicazione di un codice etico contro la violenza sul posto di lavoro

È stato firmato nei giorni scorsi il contratto integrativo della Panini spa, storica azienda di produzione e vendita di figurine diffuse in 120 Paesi nel mondo. Una notizia accolta positivamente dai 400 dipendenti che occupano lo stabilimento modenese e dalle altre decine di colleghi di Milano. Una nuova sottoscrizione che introduce per i i dipendenti novità di rilevo che riguardano l’assegnazione di mansioni, la possibilità di richiedere un part-time, ma anche la possibilità di ridurre la velocità dei macchinari in caso di produzioni gravose per le lavoratrici. L’accordo prevede inoltre l’aumento dei permessi retribuiti aggiuntivi per malattia, in caso di patologie gravi, e ancora la definizione dell’obbligatorietà di un confronto sindacale in caso di implementazione di videosorveglianza. Ma la cosa più importante è la volontà da entrambe le parti di sottoscrivere  un protocollo contro le molestie e la violenza sia  sui luoghi di lavoro sia all’esterno, attraverso l’applicazione del codice etico che esige il rispetto dei lavoratori delle aziende che producono per conto della Panini, rafforzando così l’idea che il lavoro ed i lavoratori siano il vero valore aggiunto di un’azienda.