Da una indagine effettuata sul web sugli obiettivi del Piano Urbano della mobilità sostenibile è emerso che la preoccupazione principale dei cittadini modenesi riguarda principalmente l’inquinamento dell’aria ma anche la sicurezza stradale e la riduzione dei costi della mobilità
La qualità dell’aria, la diminuzione degli incidenti con morti e feriti, ma anche il recupero di strade e piazze e il miglioramento del trasporto pubblico locale, queste le priorità espresse dai cittadini che hanno preso parte all’indagine effettuata online sugli obiettivi del Piano Urbano della mobilità sostenibile del Comune di Modena. L’indagine diffusa sul web è stata realizzata nel mese di febbraio e ha visto la partecipazione di 1136 persone, e sarà utile per la definizione, entro la fine del 2018, del Nuovo piano Urbano. Per quanto riguarda la composizione socio-anagrafica di chi ha partecipato, si registra che il 53,5% è donna, il 70% si sposta prevalentemente con un mezzo motorizzato privato, mentre il restante 30% si muove con un mezzo pubblico, con la bicicletta o a piedi. Nello specifico tutti i 27 obiettivi strategici proposti dal piano hanno suscitato grande interesse nella cittadinanza, ma nel definire le priorità emerge un maggiore interesse verso gli obiettivi ambientali. Oltre però al miglioramento della qualità dell’aria, che lo scorso anno ha portato Modena a conquistare la maglia nera a livello regionale, sono ritenuti di grande importanza anche gli aspetti legati alla sicurezza stradale, in particolar modo nei confronti degli utenti più deboli, la riduzione dei costi della mobilità e l’ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse di mobilità.






































