L’Emilia Romagna si conferma la Regione dove si è votato di più in Italia. Sopra il 79% Modena, ma anche Forlì – Cesena, Ravenna e Reggio. Ultima Rimini con il 77%

Alle ore 23 i seggi in tutta Italia si sono chiusi, e l’Emilia Romagna con una percentuale pari al 78,26% si è confermata la Regione dove si è votato di più in tutto il Paese, anche se si registra un calo seppur minimo rispetto alle passate elezioni politiche del 2013, quando alle urne si recarono l’82% degli aventi diritto. Le province che hanno superato il 79% sono state Modena, Forli-Cesena, Ravenna e Reggio Emilia. Segue Bologna con il 78,55%, Ferrara, Parma, Piacenza ed infine Rimini con il 77,50%. Sono stati oltre 3,3 milioni gli elettori emiliano romagnoli chiamati al voto ieri, di cui 500mila quelli modenesi. Alle ore 12 in tutta la provincia l’affluenza era del 21,74%, in aumento rispetto alle politiche del 2013 che alla stessa ora registrava un 20,34% degli aventi diritto. Dai seggi cittadini per l’intera giornata sono state segnalate svariate code a causa del cosiddetto Bollino Antifrode, introdotto dalla nuova legge elettorale, Il Rosatellum. Ovvero un tagliando removibile dotato di un codice progressivo alfanumerico, realizzato dal Ministero dell’interno con lo scopo di evitare brogli e sostituzioni illecite. Alle 19, invece, l’affluenza era del 65,91%, per chiudere alle 23 con il 79,47% . A Modena si è registrata un’affluenza del 79,77%, il Comune più virtuoso è stato quello di Medolla con l’83,12%, quello più astensionista, invece Polinago con il 70,85%.