L’Arpae Emilia-Romagna e l’agenzia regionale di Protezione Civile hanno allungato l’allerta gialla del meteo fino alla mezzanotte di domani per le abbondanti precipitazioni. Il bollettino valanghe segna un pericolo marcato sul nostro Appennino
Ancora allerta maltempo e il rischio interessa anche le valanghe. L’agenzia regionale di Protezione Civile e Arpae Emilia-Romagna hanno allungato l’allerta gialla a causa delle abbondanti precipitazioni, sia piovose che nevose, che stanno interessando tutta la regione. La messa in guardia è stata estesa dalla mezzanotte di oggi fino a quella di domani per criticità idraulica idrogeologica sulle coste romagnole e nel ferrarese. Domani a Modena la pioggia dovrebbe smettere di cadere e si allargherà la forbice tra la temperatura massima e la minima, la quale calerà fino a meno un grado. Sempre Arpae e la Protezione Civile continuano a lanciare l’allerta gialla anche sul fronte valanghe. Come ha dimostrato la neve che giovedì sera si è staccata dal Cimoncino provocando molta paura ma fortunatamente nessun ferito, l’appennino modenese è a rischio. Da giorni il bollettino valanghe di Arpae segna pericolo di neve vecchia e scivolosa con manto che diventa rapidamente bagnato e fonde negli strati più bassi. Questo tipo di pericolo sul nostro Appennino è segnato di grado 3 secondo la scala europea del grado di pericolo valanghe, risultando cioè “marcato”, a fronte del pericolo di grado 2, “moderato”, che interessa l’Appennino romagnolo e quello più occidentale



































